Con l’età diminuiscono anche propriocezione ed equilibrio e aumenta il rischio di caduta, prima causa di frattura dopo i 65 anni. Un recente studio spagnolo valuta l’impatto di diversi tipi di plantare sull’equilibrio statico di pazienti con più di 65 anni, appunto. Pubblicato su Bioengineering, lo studio ha visto la collaborazione di varie università spagnole: Miguel Hernández University of Elche di San Juan de Alicante, Universidad Rey Juan Carlos di Alcorcón, Universidad Complutense di Madrid e Universidad de León di Ponferrada. Il team ha messo a confronto l’effetto sull’equilibrio statico di due diversi tipi di plantare, uno a bassa e l’altro ad alta densità.
Metodo di studio
Sono 150 i soggetti, tutti sani, coinvolti in questo lavoro. Età compresa tra i 65 e i 73 anni. I partecipanti sono stati sottoposti a 3 sessioni di test di equilibrio da 30 minuti , tutti adottando una posizione antropometrica, come descritta dalla Società Internazionale per l’Avanzamento della Kinantropometria, ovvero testa allineata al piano di Francoforte, arti superiori rilassati, con i palmi delle mani in avanti, pollice separato dal resto delle dita.
Per quanto riguarda i piedi, questi sono ruotati verso l’esterno di 40°, con talloni a distanza di 4 centimetri.
L’equilibrio è stato valutato con un sistema indossabile di sensori inerziali, chiamato Gyko. Il primo test è stato effettuato a piedi nudi e serve come baseline.
Successivamente i pazienti hanno ripetuto il test una seconda volta, indossando un paio di plantari in gel, e un terzo indossando un paio di plantari rigidi. Durante il test i partecipanti hanno tenuto alternativamente gli occhi aperti e chiusi.
La densità del plantare influisce sull’equilibrio
Il confronto dei risultati dei diversi test permette di asserire che la densità del plantare utilizzato può influenzare il controllo posturale dell’anziano. In particolare, i plantari in gel hanno portato ai valori stabilometrici più alti, sia a occhi chiusi che a occhi aperti, ma anche ai peggiori in termini di controllo posturale. Nel complesso la condizione migliore sembrano essere ancora i piedi nudi.
Lo studio non fornisce chiarimenti rispetto al miglior tipo di densità per migliorare il controllo posturale di persone over 65, ma apre la strada a nuovi lavori di ricerca.
Studio: Martínez-Córcoles, V.; Becerro-de-Bengoa-Vallejo, R.; Calvo-Lobo, C.; Pérez-Boal, E.; Losa-Iglesias, M.E.; Rodríguez-Sanz, D.; Casado-Hernández, I.; Martínez-Jiménez, E.M. Effect of Hard- and Soft-Density Insoles on the Postural Control of Adults over 65 Years of Age: A Cross over Clinical Trial. Bioengineering 2024, 11, 1276. https://doi.org/10.3390/bioengineering11121276