In occasione del Congresso Mondiale dell’Osteoporosi, dell’Osteoartrosi e delle Malattie Muscoloscheletriche, il presidente Simfer (la Società italiana di medicina fisica e riabilitativa), Giovanni Iolascon, ha organizzato il simposio Patient-centred approach to Sarcopenia: from standard of care to digital technologies.

La Simfer ha ribadito il ruolo fondamentale del fisiatra nella presa in carico della sarcopenia, una condizione clinica sempre più diffusa e riconosciuta come prioritaria per la salute pubblica, in particolare nella popolazione anziana.

Infatti, il fisiatra è lo specialista che, per formazione e visione sistemica, è in grado di gestire la sarcopenia lungo tutto il percorso clinico: dalla diagnosi alla valutazione funzionale, dalla prescrizione dell’esercizio terapeutico e della nutrizione personalizzata, fino all’impiego di tecnologie digitali per il monitoraggio e la terapia a distanza.

Il simposio promosso da Simfer ha visto la partecipazione di tre importanti esperti del settore:

  • Francesca Gimigliano, past president ISPRM e membro della World Rehabilitation Alliance dell’OMS, che ha aperto i lavori presentando “The Global Burden of Sarcopenia”, evidenziando l’impatto clinico, sociale ed economico della condizione su scala mondiale;
  • Giovanni Iolascon, presidente SIMFER, che ha illustrato i fondamenti dell’approccio terapeutico con la relazione “Multimodal Exercise and Nutrition: The Pillars of Sarcopenia Treatment”;
  • Antimo Moretti, tesoriere SIMFER, che ha proposto una visione innovativa e personalizzata dell’assistenza, attraverso la relazione “Digital Technologies in Sarcopenia Treatment: The Right Therapy for the Right Patient”.

L’approccio alla sarcopenia deve essere multimodale, centrato sul paziente e basato su evidenze scientifiche, questo è quanto emerso dai lavori del simposio.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here