Durante il “Primo Meeting Italiano di Stampa 3D nel Medicale e in Ortopedia e Traumatologia” che si terrà a Fieramilanocity il prossimo 5 marzo alla fiera 3D Print Hub, Stefania Marconi (nella foto) del Laboratorio di Prototipazione del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Pavia (Protolab) presenterà l’attività di ricerca del laboratorio sulla prototipazione di modelli anatomici patient-specific a scopo di pianificazione preoperatoria, illustrandone i risultati. Al momento appannaggio della chirurgia addominale, questa metodologia sta interessando sempre più altri campi, tra cui l’ortopedia.
«La produzione dei modelli parte dall’elaborazione di immagini mediche, prese con tomografia computerizzata o risonanza magnetica, per la ricostruzione dell’anatomia target che verrà opportunamente processata, esportata e inviata alla stampante 3D. L’utilizzo di modelli anatomici può essere utile in ambito ortopedico per la pianificazione preoperatoria, dal momento che il materiale di stampa è idoneo all’applicazione di placche o viti chirurgiche, grazie alla sua resistenza meccanica e può quindi essere un valido aiuto anche nell’attività di formazione di giovani chirurgi».